lunedì, dicembre 11, 2006

ISIOTI AL BIVIO

Cari Isioti sull'orlo di una crisi di nervi, come va?
Ho notato con estremo piacere la presenza di Alessio tra i contributors di questo blog.
Bella Alè! 6 sempre il solito "curtura": anvedi che post! Mica "Ciao a tutti, come va?". Mitico.
Sappi che ti considero il mio maestro.
Il DalaiLama dei fuori corso.
L'incarnazione del NirvanaIsia.
Colui che con la sua pacatezza infonde in tutti noi la pace interiore, anche quando c'è da insultare Skizzetto e/o schiaffeggiare il Mag-nifico Divrettovre.
Ebbene Maestro, dopo sta bella leccata de culo, devo porti le mie più sentite scuse per l'essermi scordata di chiamarti il 3 Dicembre, data del tuo compleanno
[era il 3 vero? ... non è che poi ci faccio una doppia fighiura d mmerda?!]
Isioti prostratevi: ammettiamo di essere 'na barca de sole!
Comunque sia, AUGURI!
In realtà, il vero soggetto di questo mio post voleva essere, non il MaestroMilano, bensì la mia personale lieta novella.

E' nato! E' nato! Il mio tema di tesi, dopo 2 mesi circa di incubazione insieme ad altri 926.540 altri temi diversi, è nato.
Come uno spermatozoo che si dimena tra i suoi fratelli, il mio tema è arrivato al suo ovulo: il naso peloso di Salvi.
Sottoposto alla sommaria - certo non si può dire attenta... - esaminazione del Prof. pare essere passato al suon di "Beh! Era ora!".

Il tema sarà: IL CAMPER DEL MONGACCIO

Basato sui principi dell'Universal Design il mio camper renderà accessibile il turismo openair anche a chi ha problemi di mobilità ridotta.
Non so se ho fatto bene a buttarmi su questo tema.

I fattori che mi hanno spinta verso questa scelta sono stati:

  1. Cutilli me vole bene
  2. Tempo fa ho conosciuto il responsabile della regolamentazione per l'abbattimento delle barriere architettonike della regione Lazio.
  3. Ho trovato a proposito (x caso... per non dire "a culo") un bando di concorso. Se vinco 'sto concorso mi danno 3mila euri!
L'ultimo dubbio rimastomi è: chi sarà il mio relatore???
E' vero: in qesti giorni ho leccato il naso peloso a Salvi... ma non credo lui possa essere la persona stimolante che vorrei vicino nei miei prossimi periodi di crisi.
Pallottino? E' un'archivio umano di soluzioni tecniche e materiali... se non fosse che spesso si perde tra una Lontra dell'Eufrate e un ricordo della sua passata gioventù da Frik.
Helmut? mmmmh! il Brucaliffo! "Ti dico solo una cosa... così per dire... un idea: il SIMPOSIO". Se se ne esce con una di queste sue parole chiave der cazzo mentre sto in crisi progettuale ye sbrocco!!!
Crescenti? S'intende di mongacci?
Booooh! Il vuoto... il buco nero che ti risucchia nel vortice dei possibili relatori.
Me devo pure da move perchè la domanda si deve presentare entro febbraio e bisogna indicare proprio "il responsabile della ricerca"! Mi serve uno fidato perchè sarà lui poi il tipo a cui la comissione del concorso farà riferimento. Della serie:
"Che sta a fà sta ragazzetta?",
"Lavora.. Lavora..",
"Yaaa damo sta prima/seconda/terza rata della borsa?"
"Ma si.. si.."
Capito?
Consigliatemi.




5 Risposte:

Blogger peam ha scritto...

Ciao Patri! Come al solito mi hai fatto tajare col tuo post divertente.... sei una matta :) Sono felice che tu abbia trovato il tuo tema, è fatta! Era la parte più difficile...per il resto...capisco che la scelta del relatore ti stia maciullando la testa, fermati un attimo e rifletti: con chi ti trovi meglio? Ma soprattutto chi pensi possa essere in grado di darti le giuste dritte ed eventuali suggerimenti? Se il nome è Pallottino beh, sai già che dovrai fare i conti col suo incontinente egocentrismo... magari cerca di fargli capire che non c'hai tempo da perdere...che a seguito di ogni revisione con lui hai poi un imminente treno per la sicilia che so...! Vedrai che ce la farai!
Un bacio.

15:53  
Blogger Panter_Pat ha scritto...

Mumble... Mumble... Mumble... Mumble... Mumble... Mumble...
(maciullamento di neuroni)

16:43  
Blogger .ilu. ha scritto...

Mantieni qualche neurone in vita per progettare..per quanto riguarda la questione relatore, a parte le incontinenze varie.. ognuno c'ha la sua, Pallottino quella genealogica, Helmut quella del "se fosse..", Crescenti quella del calibro, Corretti quella maniaco-depressiva, Vagnini quella delle labbra (detta anche di Zoidberg), Salvi quella sessuomane, Palatucci quella virtuale, la Carrino quella femminista in-sostenibile... l'importante secondo me è trovarcisi bene a livello umano, hai fatto bene a scegliere Cutilli perché gli stai simpatica.. ora piglia un progettista che non sia proprio insopportabile e vai! vedrai che sarà più facile dopo aver iniziato..

17:47  
Blogger Unknown ha scritto...

Primo: scrivi al più presto sto libro...
Secondo: I consigli di valeria sono azzeccati, lei parla da buona analista di prof.
Terzo: Io dico, scegli Cutilli come punto di riferimento (hai buone ragioni per sceglierlo come hai detto). Moralmente, oltre che "ergonomicamente", sara lui uno che ti aiuterà nei momenti di crisi, ha un buon carattere... Il progettista sceglilo come se per te fosse secondario, sotto sotto dai più retta al prof di ergonomia. Scegli uno non troppo complicato (se provi a chiedere un consiglio allo stesso Cutilli? con chi sa che si può lavorare bene?)

Aggiornaci.

19:52  
Blogger Panter_Pat ha scritto...

Dear compagni di disavventure isiotike, grazie x il vostro sostegno morale! Sono commossa :_)
Roby, nte preoccupà che non appena becco Isotta Fraskini (alias Ivetta) e preparo 'sto questionario te vengo pure a trovà a Ostia. Prendo in ostaggio tutta la famiglia Bianki&FriendsPazzoidi che vanno in Australia in camper! (butto indietro il capo malvagiamente) AhAhAhAhAhAhAhAh!!!

23:14  

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